Sintomi e metodi di trattamento dell'osteocondrosi spinale

Segni che indicano lo sviluppo dell'osteocondrosi dolore al collo e alla parte bassa della schiena

L'indebolimento dei dischi intervertebrali o altri disturbi spinali che complicano o limitano i movimenti indicano lo sviluppo di una malattia grave: l'osteocondrosi. Può verificarsi in qualsiasi persona e non è associato all'età. La colonna vertebrale è un elemento portante dello scheletro, quindi i suoi cambiamenti influenzano la qualità della vita e le condizioni di molti sistemi di organi. Per questo motivo è necessario conoscere le cause, i segni dell'osteocondrosi e i metodi di trattamento per notare i disturbi in tempo e prevenire lo sviluppo della patologia.

Cos'è l'osteocondrosi

L'osteocondrosi è un complesso di disturbi degenerativi della colonna vertebrale umana, che si manifestano in cambiamenti distrofici nella cartilagine di questo sistema.La malattia può manifestarsi in qualsiasi articolazione, ma si sviluppa molto più spesso nei dischi intervertebrali.

Il segno principale che indica lo sviluppo della malattia è il dolore alla schiena, al collo e alla parte bassa della schiena. In futuro, si potrà avvertire dolore alle spalle, alle braccia e alla parte superiore delle cosce. In assenza di trattamento, inizia l'atrofia del tessuto muscolare, l'interruzione della sensibilità e dell'attività degli organi interni, che porta a una condizione incurabile.

Codice ICD-10

L’Organizzazione Mondiale della Sanità ha sviluppato l’ICD-10 (Classificazione Internazionale delle Malattie, 10a revisione).La sua essenza è la seguente: ogni malattia ha il proprio codice specifico, composto da numeri e lettere. Il medico, vedendo davanti a sé un codice del genere, sa esattamente di quale malattia stiamo parlando e quale trattamento deve essere prescritto per salvare il paziente da questo problema.

Secondo l'ICD-10, l'osteocondrosi ha il codice M42 e appartiene alla classe "Malattie dell'apparato muscolo-scheletrico e del tessuto connettivo" (gruppo "Dorsopatie", sottogruppo "Dorsopatie deformanti").

Cause dello sviluppo e fattori di rischio

Ci sono molte ragioni per il verificarsi dell'osteocondrosi. Dipendono tutti da quale parte della colonna vertebrale si sviluppa la malattia: cervicale, toracica o lombare. Ci sono diverse ragioni principali per lo sviluppo della malattia:

  • Predisposizione ereditaria. Le anomalie congenite contribuiscono allo sviluppo di malattie dell'apparato muscolo-scheletrico;
  • Squilibrio ormonale. L'interruzione del sistema endocrino, il sovrappeso o il sottopeso influiscono negativamente sul sistema muscolo-scheletrico;
  • Cambiamenti legati all'età nel corpo. Di conseguenza, i tessuti muscolari, ossei e cartilaginei vengono distrutti, i dischi intervertebrali si consumano con l'età;
  • Lesioni spinali e contusioni. Molte persone trascorrono molto tempo nella stessa posizione, ad esempio sedute a un tavolo, mentre altre svolgono lo stesso tipo di lavoro fisico. Tutto ciò provoca danni all'apparato osseo e legamentoso della colonna vertebrale, nonché lesioni ai dischi intervertebrali;
  • Cambiamenti degenerativi nel tessuto muscolare. Questi processi appaiono a causa del sovraccarico dei singoli gruppi muscolari, che molto spesso porta all'osteocondrosi toracica.
  • Stile di vita sedentario. Si verifica un'atrofia muscolare, che provoca disturbi circolatori e una formazione impropria dello scheletro osseo.

La maggior parte delle persone non presta attenzione alla propria dieta e mangia cibi che non sono affatto salutari. Per questo motivo si verifica una carenza nutrizionale che influisce negativamente sull'integrità della cartilagine intervertebrale, sulla sua mobilità ed elasticità.

Esistono diversi fattori di rischio per lo sviluppo di questa malattia:

  • ipotermia;
  • piedi piatti;
  • complicazioni dopo malattie infettive;
  • sovrappeso;
  • stile di vita sedentario;
  • lesioni spinali.

Quando i dischi intervertebrali e il tessuto cartilagineo sono danneggiati, è importante determinare la causa della malattia e iniziare un trattamento adeguato.

Tipi e sintomi

A seconda della posizione del processo patologico, si distinguono diversi tipi di osteocondrosi.

Osteocondrosi del rachide cervicale

Si manifesta come dolore al collo, alla parte posteriore della testa e tra le scapole. Durante il sonno, la mobilità del collo può essere limitata. Spesso con l'osteocondrosi cervicale si verifica intorpidimento delle dita. Si notano anche vertigini e acufeni. Le varietà di osteocondrosi cervicale differiscono nelle manifestazioni cliniche:

  • cervicalgia– accompagnato da dolore al collo e mobilità limitata; il dolore può diffondersi alla regione delle spalle e allo spazio tra le scapole; Spesso si possono osservare sensazioni di formicolio e bruciore alle mani e alle dita;
  • cervicocranialgia– accompagnato da dolore dal collo alle parti parietali e occipitali della testa, cingolo scapolare; la tensione muscolare è caratteristica, si crea una sensazione di pietrificazione; si osservano mal di testa, nausea, acufeni, squilibrio;
  • cervicobrachialgia– caratterizzato da dolori lancinanti, dolorosi, tiranti e lancinanti; girare e inclinare la testa può causare un attacco di dolore acuto e tensione fisica nella zona interessata, il dolore si manifesta alle braccia e alle dita, portando a debolezza degli arti superiori;
  • lesione della radice discogenica– caratterizzato da dolore parossistico alla spalla, agli avambracci e alle dita, accompagnato da intorpidimento e sensazione di freddo; i sintomi si intensificano quando si tossisce, si starnutisce o si gira bruscamente la testa; può peggiorare durante la notte, portando all’insonnia.

Osteocondrosi della colonna vertebrale toracica

L'osteocondrosi della colonna vertebrale toracica è una forma rara della malattia

Questa è una forma abbastanza rara. In termini di sintomi, l'osteocondrosi toracica è simile ad altre malattie e pertanto richiede una diagnosi differenziale.A causa dell'immobilità delle vertebre toraciche in quest'area, non si osserva un forte dolore durante il movimento.La sindrome del dolore si diffonde allo sterno e sotto la scapola. L'osteocondrosi toracica può causare l'interruzione del funzionamento degli organi interni. Le principali manifestazioni cliniche dell'osteocondrosi toracica sono:

  • Toracalgia o nevralgia intercostale– si tratta di irritazione o compressione dei nervi intercostali da parte di muscoli e tessuti, che è accompagnata da dolore al petto quando si piega, si piega e si gira il corpo, sotto le costole, sulla parte anteriore del torace, dolore durante l’inspirazione, l’espirazione; il dolore può irradiarsi alla spalla e tra le scapole;
  • sindrome del dolore, in cui il dolore è lancinante nella natura; si può sentire dolore all'interno del torace, dell'addome; peggiora con il movimento, tosse, starnuti, risate; si osservano disturbi della sensibilità.

La toracalgia (dolore al petto) è uno dei sintomi più gravi che una persona possa sperimentare. A volte anche il medico non può determinare immediatamente la causa del dolore al petto e scoprire se questo sintomo è un segno di una minaccia per la vita del paziente.

Osteocondrosi della regione lombosacrale

La ragione principale di tali cambiamenti è la mancanza di nutrienti e carichi pesanti. Il metabolismo rallenta, per cui i dischi non hanno il tempo di rinnovarsi, la loro struttura e proprietà vengono interrotte. Esistono diversi tipi di osteocondrosi lombare:

  • lombalgia (lombalgia acuta)– dolore acuto alla colonna lombare che si verifica durante il sollevamento pesi, l’attività fisica o la flessione; caratterizzato da dolore lancinante a destra o a sinistra nella regione lombare; si distingue anche la lombalgia con la sciatica, quando il dolore si estende ai glutei e alle gambe;
  • sindrome vascolare radicolare (radicoloischemia)si verifica quando l'arteria radicolomidollare è danneggiata ed è accompagnata da paralisi degli estensori e dei flessori del gruppo muscolare gluteo, il piede pende mollemente, non c'è movimento.

L'osteocondrosi della colonna vertebrale con sindrome radicolare-vascolare è una patologia molto pericolosa, che si esprime nel dolore acuto, poiché la CSS è spesso una conseguenza di alcune malattie.

Fasi di sviluppo

Gli stadi dell'osteocondrosi sono caratterizzati come segue:

  1. La fase iniziale inizia con la perdita delle riserve di liquidi nel nucleo polposo dei dischi intervertebrali. Di conseguenzala posizione fisiologica del disco e la struttura del nucleo polposo vengono alterate.
  2. L'ulteriore sviluppo della malattia (primo grado) è dovuto alla diminuzione dell'altezza del disco.Muscoli e legamenti diventano sovraccarichi e perdono la capacità di lavorare normalmente.In questa fase può verificarsi uno spostamento vertebrale.
  3. Il secondo grado è caratterizzato da cambiamenti nel tessuto osseo.Si verificano forme di artrosi, sublussazioni.
  4. Il terzo grado è determinato dal fatto cheescrescenze ossee (osteofiti) si formano sulla colonna vertebrale,che portano a lesioni alle radici nervose.

Lo sviluppo dell'osteocondrosi non deve essere trascurato, poiché con ogni fase successiva aumenta il corso del trattamento e della riabilitazione. Le complicazioni che si sviluppano durante la malattia possono portare a conseguenze indesiderabili.

Qual è la differenza tra radicolite e artrosi?

I sintomi dell'osteocondrosi e della radicolite sono molto simili, ma la differenza principale tra loro è che nel primo caso si verificano solo nelle fasi successive, mentre la radicolite è caratterizzata dalla manifestazione precoce di sintomi gravi.Inoltre, con la radicolite, la pressione sui muscoli paravertebrali e persino l'inclinazione della testa causano forti dolori, simile a una scossa elettrica, cosa che non accade con l'osteocondrosi.

Confrontando l'osteocondrosi e l'artrosi, vale la pena notare che nella seconda malattia vengono colpiti tutti gli elementi dell'articolazione, con conseguente scricchiolio e mobilità limitata. L'osteocondrosi, a sua volta, è caratterizzata dalla distruzione dei dischi intervertebrali con formazione di protuberanze erniarie.

Per determinare la malattia vengono utilizzati metodi diagnostici differenziali. Si tratta di un approccio globale che richiede impegno e tempo.

Diagnostica

Se vi è il sospetto di osteocondrosi, il medico prescrive una diagnosi completa, che consiste nei seguenti studi.

Controllo dei riflessi durante un esame neurologico per diagnosticare l'osteocondrosi

Esame neurologico

Viene eseguito da un neurologo. Questo esame include il controllo dei riflessi, della forza muscolare e dell'entità del dolore in altre parti del corpo.L'esame neurologico è molto importante per l'osteocondrosi, perché questa malattia colpisce il funzionamento delle terminazioni nervose e del midollo spinale.


Mielografia della colonna vertebrale

Permette di vedere come il liquido cerebrospinale si diffonde all'interno delle membrane spinali. Questo aiuta a identificare patologie della colonna vertebrale, malattie delle radici nervose e del midollo spinale. In anestesia locale, un colorante speciale viene iniettato nell'area del midollo spinale e dei nervi. Una macchina a raggi X fornisce un quadro completo della colonna vertebrale, in particolare delle ossa. Questo metodo consente di identificare eventuali deviazioni.

Tomografia computerizzata (CT)

Queste sono immagini di uno o due segmenti della colonna vertebrale. Usando questa procedura, puoi vedere un'immagine del tessuto osseo di una determinata regione spinale. Il medico interpreta l'immagine risultante e, se è visibile un restringimento dello spazio tra le vertebre, ciò indica che il paziente ha l'osteocondrosi.

Risonanza magnetica nucleare (NMR)

La NMR utilizza forti campi magnetici e onde radio per creare immagini del corpo umano da scansioni individuali.Con questo metodo i legamenti, i tendini e le strutture ossee vengono differenziati molto bene.

Risonanza magnetica (MRI)

È una procedura efficace perché ha un effetto sicuro sul corpo: durante la procedura, i risultati si ottengono attraverso l'uso di un campo magnetico anziché di radiazioni.

Non è possibile accettare il trattamento prescritto senza una diagnosi preliminare completa. Ciò può solo portare a un peggioramento della salute.

Metodi di trattamento

Il trattamento dell'osteocondrosi prevede molte misure complesse.A seconda della gravità della malattia, viene selezionata una strategia di trattamento specifica.

Terapia farmacologica

Di norma, il trattamento dell'osteocondrosi inizia con l'assunzione di un determinato gruppo di farmaci:

  • antidolorifici e analgesici vari;
  • medicinali che alleviano gli spasmi;
  • vitamine B e C;
  • farmaci che alleviano l'infiammazione;
  • farmaci che promuovono una migliore circolazione sanguigna.

Oltre ad assumere farmaci per via orale, ai pazienti vengono prescritti vari unguenti e gel non steroidei che possono alleviare il dolore e ridurre il gonfiore delle aree problematiche.

Fisioterapia

Oltre alla terapia farmacologica, vengono utilizzate varie procedure fisioterapeutiche. Grazie a questo metodo i farmaci possono essere somministrati direttamente nel sito dell'infiammazione. Principali tipologie di fisioterapia:

  • Elettroforesi– condurre fisioterapia con campi elettrici modulati da correnti. Ciò consente l'introduzione dei farmaci nel corpo. Aiuta ad alleviare il dolore e gli spasmi muscolari;
  • Magnetoterapia. Questa fisioterapia indolore prevede l'effetto positivo di un campo magnetico sulle cellule attive delle fibre nervose e muscolari. Di conseguenza, il lavoro delle strutture molecolari viene attivato e le proprietà funzionali dei vasi sanguigni migliorano;
  • Terapia ad ultrasuoni. Gli ultrasuoni sono onde sonore prodotte in una gamma che l'orecchio umano non è in grado di percepire. Grazie a ciò, la circolazione sanguigna nelle zone colpite migliora, lo spasmo viene alleviato, il dolore viene eliminato e i processi infiammatori si fermano;
  • Effetto vibrazione. Con l'aiuto delle vibrazioni meccaniche, l'area interessata viene interessata;
  • Balneoterapia. L'essenza del metodo è l'uso dell'acqua minerale, che rilassa i muscoli e ha un effetto benefico sul sistema muscolo-scheletrico. Usa l'acqua minerale durante la doccia o il bagno.
La magnetoterapia è una procedura fisioterapica che migliora la condizione dell'osteocondrosi.

La fisioterapia dovrebbe essere effettuata durante il periodo di indebolimento dei sintomi, quando non c'è dolore. Nella fase acuta della malattia, il medico seleziona una serie di procedure in grado di eliminare la sindrome del dolore. Come risultato di un adeguato trattamento fisico, il paziente smette di provare dolore, la colonna vertebrale diventa più mobile, il che indica il recupero.

Metodi tradizionali

Il trattamento dell'osteocondrosi può includere l'uso di ricette popolari, la cui efficacia dipende dalle caratteristiche individuali del corpo. Ecco qui alcuni di loro:

  1. Avrai bisogno di 300 g di succo di ravanello, 200 g di miele e 100 g di vodka. Mescolare tutti gli ingredienti e lubrificare le aree interessate 2 volte al giorno.
  2. Avrai bisogno di 1 cucchiaio. l. farina di segale, 100 g di burro, 1 cucchiaio. l. aceto e 1 uovo. Mescolare tutti gli ingredienti e lasciare riposare per due giorni. Strofinare sulle aree interessate.
  3. Grattugiare le patate crude e mescolarle con una piccola quantità di miele. Applicare la polpa preparata sul punto dolente per 2 ore.

I metodi tradizionali di trattamento non possono agire come terapia indipendente.Per ottenere un risultato visibile e duraturo, dovresti combinare metodi medicinali, conservativi e popolari.

Trazione

Trazione spinale per eliminare lo spostamento vertebrale in un paziente con osteocondrosi

La trazione spinale viene spesso utilizzata per l'osteocondrosi. Con l'aiuto della trazione si allevia lo spasmo muscolare, si elimina lo spostamento delle vertebre e la deformazione della colonna vertebrale. La procedura viene eseguita in un ospedale. Esistono metodi a secco e subacquei di trazione spinale.

La trazione a secco viene eseguita sotto l'influenza del peso del paziente, che giace su un piano inclinato.Per aumentare la forza di trazione, il medico può utilizzare pesi aggiuntivi. Con la trazione subacquea, l'effetto curativo è potenziato grazie all'effetto dell'acqua calda sul corpo.


Sotto l'influenza dell'acqua, la distanza tra le vertebre aumenta, gli spasmi vascolari nella zona interessata vengono eliminati e l'afflusso di sangue migliora.

Chirurgia

Il trattamento chirurgico dell'osteocondrosi viene effettuato nei casi in cui vi sono gravi complicanze.Tali complicazioni includono: ernia del disco intervertebrale, spostamento vertebrale e una significativa diminuzione del lume del canale spinale.

In questo caso vengono eseguite varie tipologie di operazioni. Questi includono operazioni per fissare le vertebre spostate con placche metalliche, inserire impianti artificiali di articolazioni intervertebrali o rimuovere singole escrescenze ossee.

Fissazione delle vertebre spostate con impianti in uno stadio avanzato di osteocondrosi

Fisioterapia

La terapia fisica per l'osteocondrosi è uno degli aspetti più importanti del trattamento. Di conseguenza, la circolazione sanguigna viene gradualmente ripristinata, le vertebre ritornano nella loro posizione normale e la colonna vertebrale viene notevolmente rafforzata.

Nelle fasi iniziali della malattia, consiste nella ginnastica.Nei casi in cui la ginnastica non porta risultati positivi, il medico seleziona una serie individuale di esercizi per il paziente, combinato con altre procedure fisioterapiche.

Complicazioni

La malattia può causare le seguenti complicazioni:

  • malattie infiammatorie delle radici nervose (radicolite, radicolopatia);
  • ernia intervertebrale;
  • distonia vegetativa-vascolare;
  • varie complicazioni neurologiche;
  • forti mal di testa, emicrania;
  • atrofia degli arti;
  • stenosi del canale spinale;
  • spondiloartrosi (proliferazione dei bordi della superficie articolare a causa dell'artrosi deformante);
  • ictus del midollo spinale.

Se la terapia farmacologica non porta risultati positivi, viene prescritto un trattamento chirurgico. Il minimo ritardo e il mancato inizio del trattamento in tempo possono portare alla disabilità, poiché la colonna vertebrale perderà le sue proprietà e mobilità.

Se la terapia terapeutica non viene iniziata in modo tempestivo, possono verificarsi complicazioni come il malfunzionamento degli organi del sistema riproduttivo e urinario.

Prevenzione

Trattare l'osteocondrosi è piuttosto difficile. Pertanto, è necessario fare ogni sforzo per prevenire l'insorgere della malattia nel corpo. Per prevenire il verificarsi di osteocondrosi, è necessario attuare costantemente misure preventive:

  • Giustoorganizzare un posto di lavoro;
  • quando lavori hai bisognofare brevi pausefare ginnastica leggera;
  • guarda la tua postura;
  • quotidianol'andatura dovrebbe essere facile, senza costrizioni;
  • scegli il cuscino giusto e comodo, il materasso elastico.La superficie per dormire dovrebbe essere pianaed elastico;
  • La dieta quotidiana dovrebbe contenere un minimo di piatti salati e dolci e più alimenti arricchiti con calcio. Devono essere presenti le vitamine C, E, B. Rafforzeranno il tessuto cartilagineo e lo renderanno elastico.
  • stile di vita attivo.
  • profilatticomassaggio.
  • medicinaleginnastica.

Le misure preventive sono anche i requisiti principali durante il periodo di riabilitazione. Seguire queste semplici regole consente di evitare la ricaduta della malattia anche dopo la completa guarigione.

conclusioni

  1. L'osteocondrosi è una malattia degenerativa della colonna vertebrale umana. I sintomi dipendono dal tipo di malattia e dal luogo in cui si verifica (cervicale, toracica, lombosacrale).
  2. Le complicazioni della malattia possono non solo compromettere l'integrità della colonna vertebrale, ma anche influenzare in modo significativo il funzionamento di altri sistemi di organi.
  3. L'osteocondrosi può essere curata solo in modo completo, combinando farmaci, fisioterapia ed esercizi terapeutici.
  4. Non complicatole misure preventive aiuteranno a proteggere il tuo corpo da gravi patologie.